Qualche tempo fa avevo proposto di riesumare in versione cartacea la rubrica "Il caffè" di Corradino Mineo per riunirla con "Il buongiorno" di Massimo Gramellini in una sorta di uber-rubrica da pubblicare col titolo "Il buongiornissimo kaffèèè di Gramellini e Mineo".
Leggo soltanto oggi, con una decina di giorni di colpevole ritardo, che Gramellini è passato al Corriere. Non solo: la sua rubrica ha cambiato nome da "Il buongiorno" di Gramellini a "Il caffè" di Gramellini.
La mancanza di coraggio del Corsera ci ha purtroppo privati di un evento epocale. La rubrica "Il buongiornissimo kaffèèè di Gramellini" avrebbe rappresentato l'apoteosi mistica della piaga dei cinquantenni fuffopinionisti sulla carta stampata. La pulizia contatti definitiva di tutti quei trentenni falzi che ancora si ostinano a leggere i quotidiani.
Leggo soltanto oggi, con una decina di giorni di colpevole ritardo, che Gramellini è passato al Corriere. Non solo: la sua rubrica ha cambiato nome da "Il buongiorno" di Gramellini a "Il caffè" di Gramellini.
La mancanza di coraggio del Corsera ci ha purtroppo privati di un evento epocale. La rubrica "Il buongiornissimo kaffèèè di Gramellini" avrebbe rappresentato l'apoteosi mistica della piaga dei cinquantenni fuffopinionisti sulla carta stampata. La pulizia contatti definitiva di tutti quei trentenni falzi che ancora si ostinano a leggere i quotidiani.